Ho trovato la mia prima macchina fotografica nascosta negli archivi del garage di mio nonno. Essendo cresciuto tra il sud Italia e il Canada centrale, le fotografie sono state il mio modo di stare vicino a chi amo.
Quando avevo circa venticinque anni mi sono trasferito a Londra, dove ho incontrato innumerevoli nuovi amici (che sono diventati una famiglia): creativi, rivoluzionari e persone stravaganti ovunque, che, attraverso le loro libertà, mi hanno ispirato a prendere in mano una nuova macchina fotografica dopo molti anni di giravo film alle feste e durante i miei numerosi viaggi.
Il mio lavoro è alimentato dalla scoperta di sé. Aspira a evocare emozioni; pensare a quell'amore perduto, una serata appassionata, una serata fuori con gli amici, un viaggio che non dimenticherai mai. Non per ricordare, quanto per sognare, addirittura per fantasticare. La mia speranza è che la mia arte ispiri libertà, desiderio, sperimentazione, coraggio, resilienza e soprattutto unità.Namorada